Federcaccia Brescia
Menu
  • Homepage
  • FIDC
    • La nostra storia
    • Organizzazione e Statuto
    • Organi Direttivi
    • Cosa Facciamo
    • Le Associazioni Settoriali
    • Cacciapensieri
    • Il Bigino Del Cacciatore di Selezione
  • DIVENTA SOCIO
  • Attività
    • Attività di assistenza legale
    • Attività di formazione
    • Attività con le scuole
    • Attività agonistiche
    • Attività di ricerca
    • Altre attività
  • Calendario
    • Corsi
    • Iniziative ed Eventi
    • Gare e Classifiche
  • Sezioni Comunali
  • Normativa
    • Legislazione
    • Regolamenti
    • Delibere e Decreti
    • Calendari Venatori
    • Quesiti Legali
  • Moduli
  • News
  • Contatti
News

LA FEDERAZIONE ITALIANA DELLA CACCIA CELEBRA 125 ANNI DI STORIA ALLA SALA DELLA REGINA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

Riportiamo dal sito web di Federcaccia Nazionale, il comunicato ufficiale dell’evento di celebrazione dei 125 anni storia della Federazione Italiana della Caccia.

Si è svolta oggi, nella prestigiosa cornice della Sala della Regina presso  Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati, la cerimonia ufficiale per la celebrazione  dei 125 anni di vita di Federazione Italiana della Caccia, la principale e più antica associazione  venatoria italiana. 

L’evento si è aperto con il saluto del Presidente nazionale, Massimo Buconi, che ha ripercorso  con emozione e orgoglio le tappe fondamentali della storia federale, sottolineando l’importanza  della caccia sostenibile, della tutela ambientale e del ruolo sempre più consapevole del cacciatore  moderno, parte viva e vitale della società e del Paese. 

“Siamo qui oggi, in quello che può idealmente essere considerato ‘il salotto buono’ della casa di  tutti gli italiani, non per celebrare il passato della Federcaccia, per quanto significativo e degno di  memoria, ma per sancire la sua attualità e il suo essere al passo con i tempi e spesso precorritrice  del domani che su quel passato ha salde e sicure fondamenta” ha dichiarato il Presidente Buconi.  “La Caccia e i cacciatori hanno nella storia del Paese un ‘ieri’, un ‘oggi’ e sono certo avranno  un ‘domani’. Fatto non solo di momenti ricreativi, ma di partecipazione attiva, impegno civile,  responsabilità e ruolo fondamentale nella gestione e tutela di ambiente, paesaggio e fauna. Per  questo considero questo 125esimo, non solo un traguardo certamente da festeggiare, ma un punto  da cui ripartire con rinnovata energia e passione” ha concluso. 

Di grande rilievo i contributi culturali e giuridici offerti dai relatori: il Professor Zeffiro Ciuffoletti – Università di Firenze, ISFE-Istituzione di Studi Firenze per l’Europa – ha illustrato l’evoluzione  dell’associazionismo venatorio italiano e del ruolo ricoperto dalla Federazione nell’evoluzione  della caccia nel nostro Paese, mentre il Professor Alfonso Celotto – Università Roma 3 –,  costituzionalista, ha affrontato il delicato rapporto tra caccia e Costituzione, offrendo spunti di  riflessione su diritti, doveri e tutela del territorio. 

A moderare l’evento è stato il giornalista e conduttore Nicola Porro, che ha guidato con equilibrio  e vivacità il dibattito tra i vari interventi. 

Particolarmente toccanti i momenti dedicati alla consegna degli attestati e delle medaglie:  riconoscimenti speciali sono stati conferiti ad Andrea Rossitto, cacciatore più giovane iscritto alla Federazione; a Emilio Rudari come più anziano e a Rebecca D’Antoni, in rappresentanza di  tutte le Federcacciatrici. Nel corso della cerimonia è stato inoltre fatto omaggio ai presenti della  brochure celebrativa dei 125 anni e di una medaglia ricordo, simboli tangibili di una storia  associativa lunga e ricca di valori, realizzata appositamente per questa speciale ricorrenza. 

Grande emozione ha suscitato l’esecuzione, da parte del tenore Roberto Cresca accompagnato al  piano da Maurizio Colacicchi, Associazione Culturale Accademia Canto Recitazione, dell’Inno di  Mameli, seguito dall’Inno a Diana di Giacomo Puccini, che hanno dato il via alla mattinata. Oltre  che grande musicista e compositore, il Maestro era infatti un appassionato cacciatore ed è fra i  fondatori nel 1900 della Federazione. 

A chiudere i lavori è stato l’intervento del Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare  e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, che ha espresso il sostegno istituzionale verso una pratica  venatoria responsabile e integrata con le esigenze di tutela ambientale e biodiversità. 

“Sono particolarmente lieto di essere qui in questa giornata così significativa per la Federazione e  per la caccia italiana” – ha detto il Ministro aprendo il suo intervento, per poi proseguire  affrontando temi importanti e sentiti dal mondo venatorio: “È ora di dire con chiarezza che chi è  contrario all’attività venatoria deve in ogni caso assumere una forma di rispetto verso chi la  esercita. Basta con la violenza, le fake news e le aggressioni verbali, anche perché il cacciatore è  un esempio di legalità e di preparazione nel suo campo. Le grandi criticità ambientali non derivano  da cacciatori, agricoltori e allevatori” ha aggiunto il Ministro, sottolineando come “i cacciatori  concorrono a una gestione corretta della fauna selvatica, che è fondamentale per proteggere ogni  forma di specie, uomo compreso”. 

E su un tema caldo come quello della riforma “Credo che si possa arrivare, se non ci sarà un  insensato ostruzionismo dell’opposizione, ad avere una riforma della legge 157 del 1992  nell’autunno. Continueremo serenamente a trattare quest’argomento che abbiamo voluto portare  nell’alveo del dibattito parlamentare”. 

Oltre ai membri del Consiglio di Presidenza nazionale, ai Presidenti regionali e alla gran parte  dei Presidenti provinciali della Federazione, dei Past President Fausto Prosperini e Gian Luca  Dall’Olio numerose le autorità politiche e istituzionali che con la loro presenza hanno dimostrato  attenzione e vicinanza alla nostra Associazione. Erano presenti, fra gli altri: il Sottosegretario di  Stato all’agricoltura Patrizio Giacomo La Pietra; Gianfranco Astori, da sempre vicino a  Federcaccia, della cui storia è stato per un periodo testimone diretto; Ettore De Conciliis della  segreteria del Sottosegretario all’Ambiente; il Gen. Donato Monaco, Presidente supplente del  CTFVN; gli onorevoli Raffaele Nevi, Francesco Bruzzone, Stefano Vaccari, Marco Padovani e Galeazzo Bignami; l’Assessore alle Politiche agricole della Regione Lazio Giancarlo Righini e l’Assessore alla Caccia della Regione Veneto Cristiano Corazzari; Ettore Prandini e Stefano  Masini, rispettivamente Presidente e Responsabile Ambiente di Coldiretti; il Vice Presidente  nazionale di Confagricoltura Luca Brondelli di Brondello, che ha portato i saluti del Presidente Massimiliano Giansanti; il tenente colonnello dei Carabinieri Stefano Cazora, direttore di  SILVÆ, rivista professionale e tecnico-scientifica ambientale dell’Arma; Luigi Ricci, Capo  Dipartimento per il monitoraggio e la tutela dell’ambiente e per la conservazione della biodiversità  di ISPRA. 

In sala anche il Presidente FIDASC Felice Buglione, che ha fatto omaggio al Presidente Buconi di  una targa appositamente realizzata per la ricorrenza, e il Presidente di Arcicaccia Christian Maffei.  Insieme a loro, Maurizio Zipponi, Presidente CNCN e Fondazione UNA; il Presidente di ANPAM  Andrea Andreani; Marina Berlinghieri in rappresentanza della Beretta; l’on. Michl Ebner, Past  President FACE. 

Impossibilitati a presenziare, hanno fatto giungere i loro saluti il Presidente del CONI Luciano  Buonfiglio – nelle stesse ore ricevuto dal Presidente della Repubblica Mattarella insieme alla  Nazionale di Calcio Femminile –, il Presidente FITAV Luciano Rossi, il Presidente di Cia Agricoltori Italiani, Cristiano Fini, Lamberto Cardia, Presidente di Enalcaccia e Paolo Sparvoli,  Presidente di Libera Caccia. 

A suggellare l’importanza storica dell’occasione, è stata realizzata una cartolina celebrativa e  realizzato un annullo filatelico dedicato in collaborazione con Poste Italiane, apposto in occasione  della cerimonia sul francobollo dedicato a Giacomo Puccini. Gli appassionati e i collezionisti  potranno ricevere l’annullo per i prossimi due mesi presso l’Ufficio Postale di Roma Ostiense. 

La celebrazione ha rappresentato un momento di unità, memoria e visione per il futuro,  sottolineando il ruolo attivo della caccia nella società attuale e di Federcaccia nella promozione  della cultura rurale, della biodiversità e della gestione responsabile del territorio. 

Ufficio Stampa Federazione Italiana della Caccia

  

Share Facebook 0 Twitter 0 Google+ 0 LinkedIn 0

Prossimi eventi

Non ci sono eventi in arrivo al momento.

Federcaccia Brescia

Via della Volta 37, 25124 Brescia
(all’interno Cascina Dossa)
C.F. 80017130172

Contatti

Email: fidc.brescia@fidc.it
Telefono: 030 2411472
Fax: 030 2411466

Orari Uffici

Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì
orario continuato 9:15-15:30 Mercoledì chiuso

 

FIDC Nazionale

Privacy | Note Legali | Cookies | Credits

Close Window

Loading, Please Wait!

This may take a second or two. Loading, Please Wait!